- Come fare ad essere costanti?
- Cosa scrivere?
- Quando consultare l’agenda?
Ho notato, soprattutto nei gruppi Facebook di cui faccio parte, che molte ragazze si ponevano queste domande. Il dubbio assaliva soprattutto chi, non essendo solito adoperare un’agenda, si innamorava perdutamente di una filofax o di una kikki-k. Ho riflettuto un po’ e ho deciso di raccogliere alcuni consigli utili a riguardo.
Per quanto riguarda la costanza mi sento di dare alcune piccole “dritte” che potrebbero rivelarsi utili:
- Cercare di avere l’agenda a portata di mano. Se non siamo abituati a cercare l’agenda per scriverci sopra i nostri appunti o le cose che dobbiamo ricordarci di fare, avere l’agenda a vista potrebbe aiutarci. Trovarla sulla scrivania o vicino al telefono pronta, ci incentiverà sicuramente ad utilizzarla, ma se la riponiamo in un cassetto rischiamo di dimenticarcene.
- Personalizzazione e funzionalità. Inserire all’interno dell’agenda delle sezioni che siano effettivamente utili e funzionali al nostro stile di vita e alle nostre esigenze.
- Rendere gradevole la consultazione. Rispettando quello che è il nostro stile, potremmo decorare l’agenda con penne colorate ed evidenziatori. Stabilire un codice per le informazioni contenute all’interno. Decorare le pagine con adesivi e nastri colorati. Dedicare un po’ di tempo all’allestimento delle pagine, potrebbe essere un ulteriore incentivo ad essere più costanti e allo stesso tempo evitare di annoiarsi quando si va ad utilizzare l’organizer.
Il secondo punto riguarda i contenuti. A questo proposito le idee potrebbero essere infinite. Un’agenda non deve essere riempita solo da appuntamenti di lavoro. Potremmo realizzare un’agenda da dedicare ai viaggi, alla nostra casa, ai nostri interessi e passioni. Qualunque cosa ci venga in mente può essere un buon tema per la nostra agenda.
Per terminare, forse la domanda un po’ più strana, la frequenza di consultazione. Per rispondere a questo voglio portare il mio esempio personale. Io ho un’agenda che utilizzo come diario personale, non diario segreto. Durante la giornata tendo a consultarla almeno 4 volte.
Al mattino: per controllare ad esempio se in quel giorno ricorrono compleanni o onomastici, per vedere tutte le cose che mi sono prefissata di fare durante la giornata.
La seconda consultazione mi serve per verificare se effettivamente sono riuscita a svolgere tutte le mie attività o se devo posticiparne alcune.
Il terzo momento della giornata è quello durante il quale organizzo il giorno successivo.
Infine, quando sono a letto, un’ultima sbirciatina per spuntare le ultime voci della giornata.
di seguito i link alle pagine Facebook, su cui è possibile trovare mille idee e consigli.
https://www.facebook.com/groups/541230182663898/?fref=ts
https://www.facebook.com/groups/227702660753638/?fref=ts
https://www.facebook.com/groups/planneraddictsitalia/?fref=ts
stefanialand.wordpress.com 
Bellissimo articolo, finalmente trovo qualcuno che condivide il mio amore per le agende! Ho infatti in mente di iniziare un’intera serie a tema “organizzazione” sul mio blog, ne vado assolutamente pazza 😉 per quanto riguarda i tempi di consultazione, io utilizzo un’app, Things, che mi aiuta a controllare tutto ciò che ho da fare senza aprire più volte l’agenda, che consulto solo alla sera. Praticamente una volta programmato il giorno seguente usando la suddivisione delle ore, trasferisco nell’app tutte le attività da fare, in modo da averle sempre sotto mano e poterle eliminare nel corso della giornata senza tornare sempre all’agenda 🙂 ti consiglio di scaricarla, io l’ho presa gratuitamente ma adesso forse è tornata a pagamento… Buona giornata!
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Grazie per il consiglio e, vista la passione in comume, magari potremmo scambiarcene altri. Ho scritto altri post sull’organizzazione, ma sono sempre in evoluzione. Non vedo l’ora di leggere i tuoi per prendere spunto. A presto!
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Assolutamente si, leggerò i tuoi con molto piacere e interesse 🙂 a presto!
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