Organizzazione: IL BULLET JOURNAL cos’è e come iniziare.

Ormai da due mesi ho iniziato ad usare un nuovo metodo di organizzazione.

Come  un po’ tutti gli appassionati di pianificazione, sono sempre alla ricerca di nuovi metodi che siano efficaci per le mie esigenze.  Il metodo in questione è il Bullet Journal.  È stato amore a prima vista e devo dire che questo colpo di fulmine, dopo 2 mesi, non si è ancora spento, ma andiamo con ordine.

Cos’è  il Bullet Journal?

Io lo definisco un metodo organizzativo che si basa sull’uso di liste ordinate e simboli.

Ora mi spiego. Questo metodo(ideato da Ryder Carroll Qui trovate il link al sito ) sfrutta al massimo le potenzialità delle liste (qualunque tipo di lista), in quanto, non avendo una struttura rigida come quella delle agende,  può contenere un’infinità di informazioni organizzate in liste appunto, alle quali è  possibile accede consultando un indice.

Cosa serve? In sostanza basterebbe un quaderno e una penna, ma per chi è appassionato di penne colorate, adesivi e post it,  il bujo non limita in alcun modo la necessità di decorare. Se proprio devo dare un consiglio, è quello di puntare su una moleskine a quadretti o su un sistema midori andando avanti nell’utilizzo, mi sono resa conto che questi sono i supporti più pratici per questo metodo. Ci consentono una rapida e semplice consultazione e sono comodi da portare sempre con noi.

Questo qui è il quaderno che per ora sto usando io.

È un acquisto fatto da Tiger un po’ di tempo fa che ho deciso di utilizzare per prova. Come vedete le dimensioni sono molto ristrette e l’interno è  a righe. Devo dire che non mi sono trovata male con questo quaderno, ma andando avanti nell’utilizzo e volendo sfruttare a pienno il metodo, sento di aver bisogno di un quaderno più grande.

Questo metodo si basa su alcuni elementi fondamentali che ho intenzione di trattare in altri post nel dettaglio, ma vediamo quali sono:

–keys

–liste

–indice

–futur log

– monthly log

-daily log

Spero che il post vi sia piaciuto e  di avervi incuriositi.

Alla prossima 🙂